Nel corso del 2015, il Comune di San Daniele - Assessorato alle Attività Produttive - in collaborazione con le aziende sanitarie n° 3 e n° 5, ai servizi veterinari e al Parco Agroalimentare di San Daniele ha organizzato un corso di formazione sulle "Piccole Produzioni Locali" (PPL) per le aziende del territorio.
Il progetto PPL si proponeva di adattare, attraverso la formazione, il cosiddetto ''pacchetto igiene'' dell'Unione Europea e i regolamenti comunitari sull'igiene degli alimenti, anche alla piccola vendita diretta di prodotti, evitando la scomparsa e anzi valorizzando una tradizione radicata e diffusa in molte aree agricole del Friuli Venezia Giulia.
Da qui è nata una rete di imprese che hanno ottenuto le certificazioni per la produzione e vendita dei loro prodotti e che oggi hanno portato alla nascita di un mercato contadino sperimentale che si svolge in via Trento Trieste, presso le Corti, il sabato mattina dalle 08.00 alle 12.30, in collaborazione con i gruppi di acquisto solidale (GAS) e commercianti della via, molto attivi nell’organizzazione di varie iniziative.
Il progetto permette alle aziende di proporre i propri prodotti e di incontrare le esigenze dei consumatori, sempre più alla ricerca di prodotti freschi, nostrani e di qualità. Una strategia di vendita diretta di merci dal produttore al consumatore, di ricerca di alimenti a "chilometro zero", o a "filiera corta", che offrono garanzie di freschezza e qualità e che tendono ad avere anche un prezzo contenuto, grazie ai ridotti costi di trasporto e distribuzione, in linea con le tendenze già confermate all'estero.
Con questa attività, si confida di poter dare un significativo contributo al raggiungimento di diverse finalità: l’integrazione del reddito da parte degli operatori agricoli e la valorizzazione dei prodotti tipici e di qualità della tradizione contadina del Friuli Venezia Giulia, a tutto vantaggio dei consumatori che potranno acquistare i prodotti direttamente dalle aziende ed instaurare un rapporto di fiducia tra produttore e consumatore, che in alcune situazioni era andato perso. Da non sottovalutare poi anche il risvolto dei rapporti sociali, dal momento che alcune delle aziende partecipanti sono anche fattorie sociali.
Luogo e orario di svolgimento del mercato nascono dal confronto tra aziende, commercianti e consumatori e vanno ad integrare l’offerta commerciale della zona.
Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 12 settembre 2016 è stato approvato anche il regolamento del mercato agricolo allo scopo di regolamentare il normale svolgimento e la partecipazione dei produttori.
Più recente l’aggiunta di un’azienda con il pesce fresco che andrà ad arricchire l’offerta del mercato, rappresentato dalla presenza di banchi di verdura e frutta fresca, formaggi di capra, marmellate, succhi, miele e lavanda.