Palazzo Masetti de Concina è una splendida casa vacanza d'epoca, tra le più antiche a San Daniele, generosa negli spazi e pronta ad accogliere chi sa apprezzare la bellezza di un alloggio ricco di storia, elegante ma sobrio e confortevole, dove respirare l'atmosfera unica in un luogo sospeso tra storia, tradizione e natura.
Palazzo Masetti de Concina giace all'interno di uno degli edifici più antichi di San Daniele del Friuli, nel pieno centro di questa località ai piedi delle Prealpi Carniche, nel cuore del Friuli. Il tempo qui, pare essersi fermato: per chi, come te, è alla ricerca di un luogo unico come punto di partenza per esplorare magnifici panorami, immergersi nella straordinaria varietà di una natura incontaminata, e, non ultimo, per concedersi il piacere della rinomata tradizione enogastronomica Friulana.
La storia:
Il Palazzo de Concina di San Daniele del Friuli con il castello facevano parte del feudo proprietà del Patriarca di Aquileia già nel 1063. Nel corso del Medioevo, accanto ai signori di Varmo, risiedeva all’interno del recinto del castello “il gastaldo”, persona alla quale il Patriarca affidava la gestione dei suoi beni e la tutela delle sue prerogative a S. Daniele. i signori di Varmo abbandonarono di fatto San Daniele dopo che un incendio, appiccato dai contadini, distrusse il castello, e cedettero il feudo nel 1756 a Giacomo Concina.
La famiglia de Concina aveva costruito la sua fortuna principalmente con il commercio del legname che, giunto a Latisana dalla Carnia e dall’Austria, veniva poi spedito a Venezia e da lì inviato con solo ai cantieri navali dell’Adriatico ma fino in Sicilia e Africa settentrionale.
Giacomo Concina affidò la progettazione e la ricostruzione del nuovo palazzo, al posto della casa del gastaldo, all’architetto - capo mastro Alberto Bertoli che vi lavorò fino al 1782, anno in cui sono state edificate le due barchesse, una delle quali ospitava la scuderia, che si aprivano a sud sul giardino con belvedere.
Nel XVIII secolo le sale, le camere, la biblioteca e l’archivio vennero arredate con cura; purtroppo la maggior parte degli oggetti di pregio vennero asportati, danneggiati o distrutti sia dai francesi durante l’occupazione napoleonica, che dalle truppe austro - ungariche dopo la disfatta di Caporetto.
Il palazzo ora è proprietà della famiglia Masetti Zannini de Concina, in quanto discendenti per via femminile dall’ultimo erede maschio, Corrado de Concina, morto nel 1914.
Dal 1960 sono stati ripresi i lavori di restauro che, nonostante la proprietà abbia subito ingenti danni con il terremoto del 6 Maggio 1976, ancora continuano grazie alla passione e alla tenacia delle nuove generazioni.
L'accesso all'appartamento avviene dal pianerottolo, al primo piano senza ascensore. Posto auto disponibile, gratuitamente. Un ampio e curato parco dista 1 minuto a piedi dalla casa: vi aspettiamo!